martedì 17 gennaio 2012

A Valgrisenche la II edizione dei Giochi Speciali Olimpici Italiani



VALGRISENCHE. Sono a buon punto i preparativi per la seconda edizione dei Giochi Speciali Olimpici Italia, riservati ai disabili intellettivi; li organizza il Comune di Valgrisenche, in collaborazione con la Regione Autonoma Valle d'Aosta, il Comune di Aosta e le associazioni di volontariato iscritte al Coordinamento Solidarietà Valle d'Aosta, presieduto da Andrea Borney. Si svolgeranno dal 29 febbraio al 4 marzo nella zona sportiva.

Sci nordico, gare con racchette da neve e sci alpino: le discipline in cui si cimenteranno i ragazzi accolti nel Foyer de montagne. La struttura, di proprietà dell'amministrazione comunale, garantisce la disponibilità di 50 posti letto riservati anche a portatori di handicap fisici.

L'obiettivo dell'evento lo illustra Alessandro Bois, vice sindaco del Comune sovrastato dalla Grande Sassière. «Intendiamo rendere il territorio fruibile a qualsiasi tipo di disabilità. E' una scelta dell'amministrazione considerate le notevoli difficoltà, in Valle d'Aosta, di praticare sport da parte di questa categoria di cittadini. I Giochi Olimpici offrono l'opportunità di ampliare il discorso sull'accessibilità del nostro territorio. Stiamo intervenendo - anticipa Bois - affinché i disabili motori, soprattutto, possano percorrerlo. Parliamo di un piano lavori consistente realizzato in collaborazione con l'assessorato regionale alla Sanità e Politiche Sociali». Aggiunge: «Lo sport contribuisce all'integrazione di cittadini con problemi fisici e mentali».

L'aspetto sportivo della manifestazione affianca, in termini autorevoli, il fattore economico. «Nei quattro giorni in cui si svolgono i giochi - dice il vice sindaco - contiamo di accogliere circa trecento persone tra famigliari dei ragazzi, accompagnatori e tecnici. Un contributo notevole in un periodo di recessione».

L'impegno del Comune per aumentare l'offerta nei confronti dei disabili include la realizzazione di un percorso estivo, in parte nel bosco e la costruzione di un marciapiede, con area di sosta, per collegare la zona sportiva al centro paese. «Ci sta a cuore l'abbattimento delle barriere architettoniche per agevolare il raggiungimento dell'area sportiva e della zona pique nique», afferma Bois.

Sei strutture alberghiere, un bed & breakfast e due case per ferie assicurano un'ospitalità ragguardevole in un Comune con una popolazione di 197 residenti. E, nell'ambito sportivo, Valgrisenche può sfoggiare una seggiovia con quattro piste di discesa (rosse, blu e nere), un parco giochi e un tracciato per racchette da neve. «L'Elisky è il nostro fiore all'occhiello», sottolinea Alessandro Bois. Che aggiunge: «Diventerà un evento anche l'apertura del cantiere per l'opera di demolizione di 52 metri del muraglione della diga di Beauregard. Verranno eseguiti, inoltre, lavori di messa in sicurezza per continuare la produzione di energia elettrica. La nostra diga è la seconda in Valle, dopo Place Moulin. Alimentiamo la centrale idroelettrica di Avise. Una produzione pari a 25 milioni di euro annui in favore di Cva, proprietaria delle acque», conclude il vice sindaco di Valgrisenche.

Fonte: Aosta Oggi

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